Progetto
Logos
L'emigrazione verso l'estero di contadini e disoccupati avvenuto in Romania negli ultimi dieci anni ha prodotto un fenomeno di dimensioni quasi uniche in Europa: l'abbandono dei minori. Le statistiche ufficiali di organismi internazionali parlano di un aumento realmente preoccupante dei bambini "orfani" con genitori vivi e gli effetti tangibili nella società e soprattutto nelle scuole ne confermano purtroppo l'esattezza. L'assenza di un normale contributo educativo causa spesso nei bambini l'insorgere di disturbi del comportamento e del linguaggio, sino alla quasi incapacità di comunicare. Nella zona della comunità di Roman per i bambini in età prescolastica e scolastica che presentano tali problematiche, non esiste un supporto pubblico che offra servizi specializzati in tal senso. Così nel 2004 è nato LOGOS, un programma di assistenza psicopedagogica e di terapia logopedica che offre ai bambini di Roman e delle località vicine, i servizi di diagnosi e terapia specifica. Scopo del programma è anche la prevenzione dell'insuccesso o dell'abbandono scolastico e la prevenzione di una purtroppo sicura emarginazione sociale. I bambini con tali disturbi, nell'età compresa tra i 3 e 16 anni, usufruiscono nel quadro del programma di una valutazione complessiva, una guida eventuale verso altre forme di terapia (sordologia o psicoterapia) e programmi individuali di recupero nell'ambito della logopedia.
I disturbi del linguaggio identificati presentano gradi diversi di complessità e gravità: disturbi di pronuncia, disturbi lessico-grafici, ritardi nello sviluppo del linguaggio, disturbi del linguaggio specifici dei bambini con ritardo mentale, balbuzie ed autismo. In funzione delle gravità dei disturbi, si svolge il programma di terapia individuale che può durare da 1 a 4 anni scolastici. Le sedute si svolgono presso l'ambulatorio appositamente realizzato A.P.S.F. sottoforma di terapia individuale e ad ogni bambino sono accordate da una a tre sedute settimanali, secondo il disturbo e la specifica gravità. Hanno usufruito di questo programma più di 200 bambini con disturbi di linguaggio abbandonati o provenienti da famiglie con problemi sociali ed economici soprattutto legati all'abuso di alcool.
Il programma di terapia del linguaggio si svolge dopo una valutazione complessiva del linguaggio del bambino, e si basa su valutazioni realizzate anche da altri specialisti: neuropsichiatri, psicologi, educatori ed insegnanti. Dopo la realizzazione del programma individuale si è istruito ogni insegnante della scuola frequentata dai bambini in merito alla correzione dei disturbi del linguaggio e agli stimoli da dare al ragazzo per il miglioramento personale nell'ambito scolastico.
Il campo di azione di questo programma si è allargato ove possibile anche alla famiglia alla quale appartiene il bambino. I genitori del bambino sono considerati dall'inizio i principali collaboratori nel processo di recupero del bambino e sono poi motivati a continuare il corso terapeutico in famiglia.
Il progetto è sostenuto dall'Italia dall'Organizzazione di Volontariato V.A.R.O.M., con l'aiuto economico di donazioni e sovvenzioni private (un particolare ringraziamento ai novelli sposi Luca e Martina per il loro importante sostegno) e del Comune di Riva del Garda.